Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) e a ventidue anni si trasferì a Napoli per completare gli studi teologici.

Inizialmente operò presso la congregazione dei Bianchi della Giustizia, che si dedicava all’assistenza dei condannati a morte. All’eremo di Camaldoli (Arezzo) scrisse la Regola dei Chierici Regolari Minori, approvata nel 1588

Nel 1589, emetteva i voti religiosi. Nel 1593 la congregazione tenne il suo primo capitolo generale e Francesco accettò per obbedienza la carica di preposito generale.

Morì ad Agnone (Isernia), in Molise.