Nacque in una stalla di Copertino (Lecce).

Venne accettato dai Cappuccini e dimesso dopo appena un anno. Riuscì, tuttavia, ad essere ordinato sacerdote dopo essere stato accolto come Terziario.

Aveva manifestazioni mistiche che continuarono per tutta la vita e che, unite alla preghiera e alla penitenza, diffusero la sua fama di santità.

Ebbe il dono della scienza infusa e seppe accettare la sofferenza con semplicità.

Fu beatificato il 24 febbraio 1753 da Papa Benedetto XIV e proclamato santo il 16 luglio 1767 da Papa Clemente XIV.