Nato nella Dalmazia meridionale, a sedici anni entra tra i Cappuccini a Venezia.

È piccolo di statura, curvo e di salute malferma.

Sogna la riconciliazione con la Chiesa ortodossa ma viene destinato ad altri incarichi: esercita il ministero di confessore, soprattutto a Padova, dove risiede dal 1906.

Nel 1942 viene portato in ospedale e, anche se la sua salute va deteriorandosi, continua a confessare.

Dal 1963 il suo corpo riposa nella Chiesa dei Cappuccini di Padova, in piazzale Santa Croce.