La compagnia Volti Anonimi di Torino ha presentato, nel salone pluriuso, “Ridendo con le stelle“, spettacolo comico-musicale, un “quasi” varietà che ha divertito la platea con le sue battute.

Prima della pandemia il gruppo si era cimentato nella pièce “Ridere a colori” e quest’anno è stato ripreso il genere, per divertire le platee a cui verrà proposto.

Sette donne e altrettanti uomini si sono misurati in balletti, canzoni, battute spiritose e… un affascinante numero di burlesque, molto castigato, ma che ha evidenziato lo spirito goliardico che permette agli attori di mettersi in gioco.

Gli interpreti hanno presentato scenette relative alla vita di coppia: lui e lei litigano, fanno la pace, si emozionano per qualcosa di semplice, ridono…

Tutte quelle vicende di cui, se si vive (da poco o da tanto) con l’anima gemella, si è esperti; e rivedi lì l’ultimo stupido bisticcio. Fra gli attori anche una maestra di ballo che ha danzato il “Can can” di Hoffenbach con relativa spaccata e “Summertime” di Gershwin; poi la proposta di “Matilde Pellissero” di Gipo Farassino da parte di una voce maschile accompagnata da una spumeggiante signora che ha interpretato la famosa “dama” torinese immortalata dallo chansonnier subalpino, e tanta altra musica che con le luci, i costumi colorati e i lustrini hanno reso ricco lo spettacolo.

Due conduttrici hanno tenuto il filo narrante dell’avventura per guidare gli spettatori.

Alla fine molti applausi hanno gratificato gli attori, che hanno mostrato grande dimestichezza con il palcoscenico.

Prossimo appuntamento sabato 21 gennaio: la compagnia torinese “Ernesto Ollino”, nata in seno al Gruppo Alpini di Borgata Parella, presenterà la commedia “Magna Catlin-a a peul spetè”.

f.s

Redazione Web