Nato da una famiglia dell’aristocrazia guerriera franca, lasciò tutto per andare pellegrino a Compostela. Poi si diresse sul versante italiano del Moncenisio, dove fu accolto nell’abbazia benedettina di Novalesa. Divenne abate. Appassionato del culto divino, riformò il salterio e promosse la costruzione di nuove chiese.