Da famiglia nobile, dopo l’ordinazione fu viceparroco, maestro elementare e cappellano nella periferia di Brescia, dedicandosi completamente all’attività pastorale e all’insegnamento.
Si distinse anche per il forte impegno sociale fondando la Società di Mutuo Soccorso, e poi una filanda per evitare l’emigrazione delle ragazze per andare in cerca di lavoro.
Fondò le Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth.