Venne ordinato prete nel 1710.

Entrato in contatto con i Gesuiti, nel 1716 entra nei Cappuccini di Chieri con l’intenzione di partire missionario.

Trascorre 13 anni come maestro dei novizi a Mondovì e un periodo al convento di Torino, dopo i quali egli viene mandato a confortare i feriti dell’esercito sabaudo negli ospedali di Alessandria, Asti e Vinovo.

Finita la guerra, il convento del Monte dei Cappuccini di Torino lo accoglierà per ben ventitré anni, fino alla sua morte.