Saranno proclamati oggi, sabato 20 maggio, alle 10,30 nella Sala Argento del Salone del Libro di Torino, i vincitori del Premio InediTo-Colline di Torino, organizzato da associazione Il Camaleonte di Chieri e diretto da Valerio Vigliaturo; la cerimonia si terrà la sera stessa, alle 21 al Circolo dei Lettori e in diretta streaming sulla pagina Facebook del premio.

L’evento è stato preceduto venerdì 19 maggio alle 19,30 alla Sala Arancio del Salone del Libro dalla presentazione in anteprima del romanzo “Figlia di frontiera” di Virginia Farina (vincitrice nel 2021 del premio speciale “Routes Méditerranée” nell’ambito del concorso letterario), ambientato in un piccolo paese tra Italia e Francia protagonista del disperato percorso tentato da alcuni migranti per passare il confine.

Hanno partecipato all’incontro Efrem Bovo (Ujce), don Luigi Chiampo (Rifugio Migranti “Fraternità Massi” Oulx) e Ignazio Pappalardo di Edizioni Ensemble, che pubblicherà il libro grazie anche al contributo del premio.

Interverranno a proclamazione e premiazione autorità e partner del Comitato d’onore, la Giuria presieduta da Margherita Oggero e formata da Milo De Angelis, Mia Lecomte, Piersandro Pallavicini, Ubah Cristina Ali Farah, Andrea Donaera, Giulia Muscatelli, Federico Vercellone, Susanna Mati, Roberto Latini, Lisa Ferlazzo Natoli, Laura Muscardin, Marco Bonini, Fausto (Coma Cose) e dai vincitori della passata edizione.

Il concorso letterario è l’unico nel suo genere a rivolgersi a tutte le forme di scrittura (poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica) con l’obiettivo di premiare autori affermati ed esordienti alla ricerca di nuovi talenti, di ogni età e nazionalità.

Il Premio sostiene e accompagna i vincitori delle varie sezioni, senza abbandonarli al loro destino, verso il mondo dell’editoria e dello spettacolo, attraverso il montepremi di 8 mila euro destinato alla pubblicazione, promozione e produzione delle opere vincitrici.

63 i finalisti, 56 nelle varie sezioni e 7 per i premi speciali “InediTo Young” destinati ad autori minorenni (consistente in una stilografica offerta da Aurora Penne) e “InediTo RitrovaTo” a un’opera inedita di scrittori non viventi (conferito nelle passate edizioni a Primo Levi, Alfonso Gatto, Italo Svevo e Alessandro Manzoni): quest’anno sarà assegnato al documento inedito “La liberazione di Caterina” di ser Piero da Vinci.

Amante di Caterina, (presunta) madre di Leonardo, principessa proveniente dall’antica Circassia, storica regione del Caucaso, diventata schiava, il notaio Piero (padre di Leonardo) ha firmato l’atto di liberazione (datato Firenze, 2 novembre 1452), che ha dato consistenza alla ricostruzione del profilo storico della donna nel nuovo libro dello studioso Carlo Vecce (filologo, storico del Rinascimento, docente universitario) “Il sorriso di Caterina” (Giunti).

Da sottolineare che il più giovane partecipante al concorso è un minorenne del 2010, il più anziano in vita è nato nel 1928.

Redazione Web