Ormai in ruolo da circa un mese, martedì è stato presentato ufficialmente, a Palazzo Valperga, il nuovo comandate della stazione dei Carabinieri: il trentasettenne maresciallo Davide Trentin.

Non è certo un volto nuovo, quello del veronese Trentin, dal momento che per circa un decennio è stato vice comandante della stazione, a supporto del luogotenente Lino Belcastro. E la scelta di Trentin come suo successore è stata accolta con estrema soddisfazione sia qui che in tutti i Comuni che fanno riferimento alla stazione calusiese, ovvero Mazzè, Villareggia, Vische, Candia, Barone e Orio (rappresentati dai rispettivi sindaci, con l’eccezione di quello di Vische, assente per altri impegni.

A fare gli onori di casa è stata la sindaca Mariuccia Cena, che ha rilevato come sia anche grande merito dei Carabinieri se il calusiese è un territorio dove non sussistono gravi problemi di criminalità – al netto dei furti nelle abitazioni, che a periodi tornano a essere più frequenti -. E tutti, dallo stesso comandante Trentin al parroco don Loris Cena, hanno concordato con lei circa il fatto che le forze dell’ordine non vanno viste in primo luogo come “strumento” di repressione, ma come elemento di supporto a un sereno vivere civile: e tutti – cittadini, istituzioni, realtà associative – si è chiamati a collaborare con loro per far crescere ulteriormente il senso di comunità locale.

Il maresciallo Trentin ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare al capitano Luca Giacolla, comandante della Compagnia di Chivasso, che gli è stato vicino in questi anni (era stato suo istruttore, ai tempi della scuola per sottufficiali) e lo ha spronato ad assumere il nuovo incarico.

Ad affiancare il nuovo comandante, come vice, sarà il brigadiere Giuseppe Catalfamo, all’interno di una stazione, quella di Caluso, che conta sull’operato di 14 Carabinieri.