È stata affidata alle cure dei sanitari del Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco, la volpe femmina recuperata martedì 9 marzo a Chivasso da un tecnico dello stesso Canc mentre si aggirava spaurita e in cattive condizioni tra i binari dello scalo ferroviario.

Ad un primo esame l’animale, la cui presenza sui binari era stata segnalata da alcuni cittadini, presentava una congiuntivite purulenta bilaterale, era affetto da una grave disidratazione e da mioclonie, cioè da contrazioni muscolari involontarie.

Solo l’esito degli accertamenti e delle cure a cui viene sottoposto al Centro Animali Non Convenzionali di Grugliasco potrà stabilire se l’animale sarà in grado in futuro di tornare a vivere in natura.