Sull’onda lunga del comunicato della CEI, la Conferenza Episcopale Italiana, che a sua volta tiene in conto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato stanotte, in materia di prevenzione del contagio da COVID-19, “tutta la Conferenza Episcopale Piemontese, nel segno di una comune solidarietà con chi è più  provato, stabilisce quanto segue:

CONFERMA

  • – tutti i divieti già precedentemente espressi, ovvero sospensione di ogni attività pastorale, riunione o altro, a carattere diocesano, zonale, parrocchiale con relativa chiusura degli oratori o luoghi parrocchiali a questo destinati;
  • – invita a lasciar aperte le chiese per la preghiera personale, mettendo a disposizione strumenti di preghiera. Si osservino le misure precauzionali già indicate.

DISPONE:

  • – a partire da lunedì 9 marzo siano sospese tutte le celebrazioni delle sante Messe, festive e feriali, le altre celebrazioni liturgiche, riunioni di preghiera e pii esercizi quaresimali. I funerali potranno essere svolti in forma privata con la preghiera di commiato fatta all’aperto, in cimitero;
  • – si sospenda la benedizione delle famiglie;
  • – si rimanga disponibili per ascoltare le confessioni, celebrando il sacramento fuori dal confessionale, tenendosi a debita distanza o con precauzione di idonea mascherina.

I Vescovi e i Sacerdoti ricevono con l’ordinazione la grazia e la missione dell’intercessione per il proprio popolo. Sono quindi invitati a celebrare personalmente, a mettere a disposizione strumenti e momenti con i nuovi mezzi della comunicazione per pregare e meditare.

Le comunità a noi affidate sappiano che la sospensione della preghiera comunitaria dell’Eucaristia è una grande privazione, possibile solo in un momento di grave pericolo per il bene di tutte le persone, in particolare degli anziani, mentre assicuriamo che preghiamo per loro e con loro.

Le presenti disposizioni entrano in vigore il 9 marzo 2020 e valgono fino a quando non venga disposto diversamente”.

Torino, 8 marzo 2020

+ Cesare Nosiglia, Presidente CEP e tutti i Vescovi di Piemonte e Valle d’Aosta