Bollengo: incontri di Orosia

Il convegno “I giorni di Orosia” si realizza in collaborazione con Comune di Bollengo e Pro Loco. Quest’anno il convegno privato viene per la prima volta aperto al pubblico, e alcuni dei 60 posti sono a disposizione di chiunque voglia prenotarsi (info: www.orosia.it). Domenica 17 è il giorno del convegno aperto a tutti, che quest’anno ha per titolo “La buona vita”: il ritrovo è alle 10 nella sala Nuova Torre, dove si inizia con la proiezione del film di Dominique Marchais “Nessun uomo è un’isola”: presente il regista, che poi partecipa alla tavola rotonda insieme a uno dei protagonisti del film, Roberto Li Calzi della cooperativa agricola Le Galline Felici di Catania, e a Ercole Zuccaro, direttore di Confagricoltura Torino.

Alle 12,30 Viti”culture” a rapporto: Ilaria Salvetti racconta il suo Passito di Caluso bio; e dalle 13 degustazione di Orosia (il prodotto delle viti locali, vinificato da Cieck), del vino della Salvetti e street food davanti alla Nuova Torre, a cura di Martino Motta Fré e Cascina dell’Allaas (miasse e prodotti locali).

La seconda parte del convegno si apre alle 14,30, con Susanna Cielo che racconta il progetto Orosia; quindi Elena Testa, referente dell’Archivio Nazionale Cinema di Impresa, illustra i tre cortometraggi “Il dopolavoro in tre realtà imprenditoriali: Fiat, Olivetti, Edison”, con in più un inedito di Ermanno Olmi. Alle 16 la tavola rotonda “Colture, culture, manifatture: perché un luogo è memorabile”: con i sindaci di Ivrea, Stefano Sertoli, e Bollengo, Luigi Ricca, il coordinatore del sito “Ivrea, città industriale del XX secolo” Unesco, Renato Lavarini, e Armando Michelizza, già assessore alla Cultura di Ivrea. Alle 17 l’ultimo appuntamento: la proiezione del film vincitore della sezione “Doc” del Torino Film Festival 2018, “In questo mondo” di Anna Kauber, presenti la regista e Alessandro Gaido, presidente di Piemonte Movie e fondatore di Glocal Film Festival.

 

Bosconero: ultimo atto del Carnevale dei Plareuj

L’edizione 2019 del Carnevale dei Plareuj si concluderà nel pomeriggio di domenica 17 marzo, quando nel salone pluriuso “Don Manavello” saranno di scena i bambini. Gli animatori e la regina Giulia Seminara accoglieranno le piccole maschere intrattenendole con balli e giochi e si distribuiranno a tutti le merendine e per il gran finale anche i palloncini che avranno legato al filo il nome di ogni bimbo presente: il cielo si colorerà di tanti colori con il loro lancio finale davanti alla chiesa. Come tradizione, la Pro Loco invierà un omaggio al fortunato che, trovato il palloncino tornato a terra, lo invierà alla sede di piazza Martiri.

 

Bosconero: una festa per quattro

Domenica 17 marzo le 4 associazioni del paese dedicate al lavoro e alla formazione – gli artigiani, i coltivatori diretti e le donne rurali, i commercianti – festeggeranno insieme agli ex allievi salesiani i patroni San Giuseppe, Sant’Antonio e San Giovanni Bosco. I soci si troveranno con i loro gonfaloni alla Messa delle 10 nella chiesa parrocchiale, accolti da don Riccardo Frigerio, direttore della Casa salesiana di San Benigno, che presiederà la funzione concelebrando con il parroco don Pierfranco Chiadò. Nei primi banchi i giovani priori della festa, Martina Castellino e Andrea Toscana. Dopo la funzione religiosa, saranno benedetti sulla piazza le auto, i trattori, gli automezzi da lavoro e gli animali. Seguirà il pranzo sociale preceduto dall’aperitivo.

 

Ivrea: tra gladiatori e reziari, all’anfiteatro romano

Avrà luogo domenica 17, dalle 15 alle 18, una doppia iniziativa nel suggestivo ambiente dell’anfiteatro romano di Eporedia (con gladiatori e reziari dell’associazione storico culturale Okelum) e una visita guidata fra i reperti della collezione archeologica del Museo civico “Pier Alessandro Garda” con la guida dell’archeologa e conservatrice Angela Deodato. In caso di pioggia l’iniziativa sarà rimandata alla domenica successiva, 24 marzo. Iscrizioni entro sabato 16 marzo alle 19 (spettacolo storico e visite 5 euro); ritrovo alle 15 all’anfiteatro romano. Info e adesioni musei@comune.ivrea.to.it, 0125/41.05.12, 338/48.03.306.

 

Ivrea: una mostra sulla Via Francigena in Santa Marta

S’inaugura venerdì 15 marzo, alle 17,30 in sala Santa Marta, la mostra fotografica “Il cammino del cielo – Le Vie Francigene del Piemonte”, curata dall’associazione culturale artistica Il Terzo Occhio Photography di Torino. I sei fotografi – Valerio Bianco, Franco Bussolino, Marco Corongi, Emilio Ingenito, Giorgio Veronesi, Pier Paolo Viola – autori della mostra, hanno ripercorso queste Vie con l’occhio del moderno viaggiatore e ognuno di loro ha reinterpretato il “cammino” seguendo le proprie inclinazioni e sensibilità. L’esposizione rimarrà aperta al pubblico sino al 24 marzo, dal lunedì al venerdì dalle 14,30 alle 18,30, sabato e domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,30; ingresso libero. L’iniziativa, patrocinata dalla Città di Ivrea, si pone in linea con le azioni intraprese dall’Amministrazione comunale per la valorizzazione del tratto Morenico Canavesano della Via Francigena piemontese. La mostra è stata inoltre patrocinata dall’Associazione Europea delle Vie Francigene, di cui anche la Città di Ivrea è socia, e si avvale della collaborazione dell’associazione eporediese La Via Francigena di Sigerico.

 

Ivrea: Orange Cup

L’Orange Cup, quadrangolare di calcio a scopo benefico, si terrà domenica 17 dalle 9,30 allo stadio “Pistoni”. Dopo l’esordio a luglio, la rappresentativa dei sindaci piemontesi si cimenta in una nuova iniziativa di solidarietà. Assistere al quadrangolare costa 5 euro, i fondi andranno per intero all’associazione Insuperabili onlus. Alle 15 incontri tra i ragazzi dell’Insuperabili Reset Academy e le squadre del settore giovanile di Fc Ivrea 1905 e altre società della zona. L’evento ha il patrocinio del Comune di Ivrea.

 

Ozegna: al via il 44° Carnevale dei “Gavasun”

Domenica 17, dopo la Santa Messa delle 10, avrà luogo la distribuzione dei fagioli grassi presso il palazzetto dello Sport, seguita dal pranzo conviviale. Mercoledì 20 i Gavasun visiteranno la scuola primaria e quella dell’Infanzia, oltre al Gruppo Anziani. Si riprenderà sabato 23 con la grande sfilata di carri allegorici.

 

Rivarolo: il Carnevale delle Frazioni

Si svolgerà domenica 17 marzo il “Carnevale delle Frazioni”, che da qualche anno colma la cronica assenza a Rivarolo di una manifestazione carnescialesca dedicata ai bambini. Questa volta l’appuntamento non sarà a Pasquaro come in passato, ma a Vesignano, dove dalle 14 in poi ad accogliere i piccoli in maschera vi saranno momenti di animazione, carrozze e cavalli, alcuni carri da getto reduci dal Carnevale di Ivrea, un mini-concerto della Filarmonica Rivarolese e caramelle, bugie e coriandoli per tutti.

 

Strambino: Carnevale

Domenica 17 alle 9, al polifunzionale, il ritrovo dei personaggi dei Rioni e degli ex Principi, che si recano a dare la sveglia ai protagonisti dell’edizione 2019 della festa. Quindi la visita alla casa di riposo e alle 10,30, nel piazzale dell’ex Cotonificio, la distribuzione dei fagioli grassi. I carri allegorici e le maschere si ritrovano alle 13,30 in via Primo Maggio, da dove parte la sfilata per le strade del paese; alle 17, nel salone dell’ex Cotonificio, pomeriggio danzante animato dalla discoteca Midnight.