Morì a soli tredici anni. Era entrata nel monastero ancora bambina, desiderosa di ricevere l’Eucaristia che avvenne per via miracolosa. Questo prodigio l’ha resa modello di devozione eucaristica. Fu Papa Leone XII a confermare il culto della beata, e il domenicano Giocondo Pio Lorgna, mise sotto la sua protezione la Congregazione delle suore domenicane della beata Imelda, oggi presenti in Italia e nel mondo.