Nacque a Barbania da Armerico, signore di Barbania, Corio, Busano, Rocca e Rivara.

Costui la rese con-signora di Rivara ma questa a 15 anni rifiutò le nozze e fuggì verso l’abbazia di Fruttuaria a San Benigno Canavese, dove ricevette l’abito benedettino dalle mani del fondatore, San Guglielmo.

Suo padre fondò per lei e le sue compagne il monastero di Busano, di cui Libania divenne la badessa.

Alla morte, fu sotterrata in un posto segreto per evitare che la tomba venisse razziata. Del monastero di Busano restano oggi pochissimi resti, in quanto l’area è occupata dal Municipio.