Dopo la scuola elementare entrò a Leopoli nel seminario minore dei Frati Conventuali. La sua formazione religiosa culminò con la professione dei voti solenni ed il 5 luglio 1936 venne ordinato sacerdote. Fu nel convento di Grodno, poi a Iwieniec quando scoppiò la seconda guerra mondiale.

Quando il parroco della vicina Pierszaje fuggì, padre Achille vi si trasferì per reggere la sede vacante.

Un mese dopo la Gestapo, secondo un testimone oculare, il comandante locale della gendarmeria tedesca, cattolico praticante che abitava nella canonica, propose ai due sacerdoti di rifugiarsi in un nascondiglio, ma Achille non abbandonò i fedeli e si unì agli arrestati. Fu ucciso in un fienile a cui poi fu dato fuoco il 19 luglio 1943.