Nacque il 17 ottobre 1912 nella regione ucraina di Lviv (Leopoli).

Nel 1936 ricevette l’ordinazione presbiterale.

Nel 1948 fu catturato dai bolscevichi, condannato a dieci anni di carcere e deportato in Kazakistan.

Liberato nel 1957, fu nominato Amministratore Apostolico del Kazakistan e della Siberia, ma non fece in tempo a ricevere la consacrazione episcopale.

Poco dopo venne infatti internato nel campo di concentramento di Dolinka, dove morì martire della fede il 30 ottobre 1963.

Fu beatificato da Giovanni Paolo II il 27 giugno 2001, insieme con altre 24 vittime del regime.