Nasce a Lu Monferrato, conosce don Bosco e lo segue nella sua opera per i giovani. Ordinato prete fu inviato in Spagna, per sviluppare la presenza salesiana. Fu vicario generale della congregazione, diede impulso ai cooperatori, alla pastorale vocazionale, istituì le federazioni mondiali degli ex allievi, fu attento al mondo del lavoro. Sostenne le Figlie di Maria Ausiliatrice e intuì il ruolo delle «Zelatrici», le future «Volontarie di don Bosco». Nel 1921 fu eletto terzo successore di don Bosco. Morì a Torino.