Dopo aver lasciato la città natale e la sua famiglia di origine nobile, entrò nell’Ordine dei Predicatori, praticando eroicamente la povertà, il rinnegamento di sé e applicandosi intensamente allo studio.

Fu inquisitore della fede a Torino e non risparmiò fatica per salvaguardare dall’eresia le popolazioni piemontesi e liguri.

Mentre era ospite a Susa dei Frati Minori, fu pugnalato da valdesi.

Papa Pio IX confermò il suo culto a cinquecento anni dalla morte.

Le sue reliquie sono conservate nella Chiesa di San Domenico a Torino.