L’edizione 2022 de “I luoghi del cuore”, censimento del patrimonio culturale e paesaggistico proposto ogni anno dal Fai in collaborazione con Intesa Sanpaolo, si è chiuso con il ragguardevole risultato di 1 milione 500 mila 638 voti raccolti per più di 38 mila 800 luoghi: chiesette sperdute, ville e palazzi, ma anche sentieri storici, aree naturali e rurali che meritano di ritrovare dignità e voce.

Al termine del censimento risultano al 1° posto la chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (Le), al 2° il Museo dei Misteri a Campobasso e al 3° la chiesa di San Giacomo della Vittoria di Alessandria: tre luoghi di arte, cultura, fede e devozione popolare che il Fai e Intesa Sanpaolo si impegnano a riportare agli antichi fasti e a riaprire al pubblico.

E a proposito di riapertura: è tornato ad aprire i battenti il Castello di Masino con il suo meraviglioso Parco, meta ideale per una gita domenicale alla scoperta dei saloni affrescati (come il Salone dei Savoia, recentemente restaurato), delle camere degli ambasciatori e della preziosa biblioteca che vanta più di 25 mila volumi antichi.

Gli amanti dei giardini attendono la bianca fioritura, prevista da metà aprile ai primi di maggio, dei circa 6 mila esemplari di Spirea Vanhouttei, piantati dal Fai nel 2007 su progetto di Paolo Perrone, architetto paesaggista; ma estremamente scenografici sono anche il labirinto di siepi, con oltre 2 mila piante di carpino, il viale alberato e il tempietto neogotico.

In concomitanza con la fioritura delle Spiree il Fai proporrà la Tre Giorni per il Giardino, tradizionale rassegna florovivaistica che, a fianco di esposizioni delle migliori collezioni di vivaisti italiani e stranieri, proporrà dibattiti e incontri su “Il giardino possibile: biodiversità, natura e buone pratiche”.

Castello e Parco di Masino hanno riaperto sabato 4 marzo e sono accessibili al pubblico da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18.

Redazione Web