Un “brand” che riesce ad aprire tutte le porte.
È di Giuseppe Busso, presidente onorario dell’Università della Terza Età, la miglior definizione dell’associazione nata oltre 40 anni fa a Chivasso e che oggi conta 1.200 iscritti, 200 volontari (in primis personale docente) e dieci sezioni staccate.
L’occasione per rimarcare ancora l’importanza dell’Uni3 è stata l’inaugurazione della sezione di Torrazza, nel pomeriggio di sabato 4 marzo.
“Una collaborazione importante con il gruppo chivassese – ha sottolineato il vicesindaco Alberto Baesso –, nato grazie alla tenacia del consigliere delegato Claudia Crema, alla disponibilità dell’associazione Vita Tre, con il suo presidente Pietro Montanini, che ha concesso i locali per le lezioni e la segreteria, e al sostegno della Amministrazione comunale”.
All’inaugurazione erano presenti il sindaco Massimo Rozzino, che è stato docente dell’Uni3 per quanto riguarda le lezioni sul tema della legalità, il sindaco di Chivasso Claudio Castello, il consigliere regionale Gianluca Gavazza, il parroco don Maurizio Morella e Bruna Marino, presidente della sede centrale di Chivasso.
Marino, che è stata per lungo tempo direttrice del Ciss, ha sottolineato come il filo conduttore di tutte le attività dell’Uni3 sia l’invecchiamento attivo, il garantire momenti di socializzazione, conoscenza e scambio culturale, anche a livello intergenerazionale: come avviene a Chivasso, grazie ai progetti attivati in collaborazione con il Liceo “Isaac Newton”.
Il consigliere regionale Gianluca Gavazza ha ricordato due importanti principi che sono alla base dell’attività dell’Uni3: il primo, che l’età non deve essere un limite alla volontà di studiare; il secondo, che queste lezioni rappresentano un’opportunità per chi, a suo tempo, non ha avuto la possibilità di studiare.
Fra i docenti che interverranno nel corso dell’anno accademico torrazzese, hanno presenziato all’inaugurazione il dottor Andrea Careggio, psicologo, il professor Fabrizio Spegis, storico locale e presidente della Società Storica Chivassese, Gualtiero Marana, scrittore, che racconterà la storia della costruzione della linea ferroviaria Chivasso-Asti.
a.s.
Redazione Web
