Grande festa sabato scorso a San Giovanni Canavese, frazione castellamontese che ospita la “Casa della Gioventù” nonché sede parrocchiale affidata al responsabile della Pastorale Giovanile diocesana don Davide Rossetto.
Sabato 8 luglio, in occasione dell’ultimo incontro di preparazione all’ormai imminente Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, il vescovo monsignor Edoardo Cerrato ha voluto essere presente di persona per salutare il folto plotone di giovani canavesani in partenza per il Portogallo.
Durante la Santa Messa, sia nell’omelia a commento del Vangelo della domenica (“Hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli”) sia nel rito finale del “Mandato” ai partenti per la GMG, il Vescovo Edoardo ha invitato i giovani a intraprendere il viaggio non solo per se stessi ma in rappresentanza dell’intera diocesi e anche dei tanti, giovani e adulti, che sono ancora in ricerca o non ancora vicini al messaggio di Cristo e della sua Chiesa.
L’invito è a farsi dunque prima recettori e poi trasmettitori di speranza e luce, riversando sugli altri il tesoro di fede ricevuto in Portogallo una volta tornati a casa: a partire dal pellegrinaggio diocesano di Oropa del 12 agosto prossimo, con i “reduci” da Lisbona a guidare il cammino notturno da Andrate al santuario Biellese.
Quindi la consegna ai partenti, già muniti della maglietta diocesana, del “kit” del pellegrino italiano, prima dei gioiosi saluti finali e della foto di gruppo di rito.
Sono 101 in tutto i giovani canavesani pronti a partire per Lisbona, suddivisi in due gruppi.
Un primo plotone di 38 partecipanti partirà in pullman già nella mattina di lunedì 24 luglio, per effettuare una prima tappa in serata a Lourdes; il giorno successivo ripartenza con attraversamento della Spagna e arrivo nella diocesi portoghese di Coimbra, gemellata con tutte quelle piemontesi: in particolare i giovani eporediesi saranno ospitati dalla parrocchia della cittadina di Lousa, che metterà loro a disposizione l’edificio delle scuole cittadine durante i giorni di permanenza in cui sono previste diverse attività.
Il secondo contingente di 63 giovani partirà invece da Ivrea sabato 29 luglio, anche in questo caso con una tappa a Lourdes per spezzare la lunghezza del viaggio.
Il 31 agosto tutti si reincontreranno a Fatima, in occasione del primo incontro globale dei tantissimi giovani provenienti da tutto il mondo per la Gmg.
Già la sera del 31 ci si sposterà a Lisbona, vivendo la settimana successiva nell’attesa del grande evento con un programma fitto di eventi: dalla “Festa degli Italiani” all’arrivo di Papa Francesco (il 3 agosto), dalla Via Crucis di venerdì 4 alla grande veglia di sabato 5, preludio alla grande celebrazione eucaristica di domenica 6 agosto, culmine della GMG 2023.
Quindi il viaggio di ritorno a casa (non senza una tappa a Barcellona il giorno 7) con arrivo previsto nella giornata di martedì 8 agosto.
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Redazione Web
