Grande partecipazione, la scorsa domenica 9 luglio, per la festa patronale in onore dei Santi Tiburzio, Primo e Feliciano: portati in processione per le vie del paese (la loro effigie, s’intende) e omaggiati dai gonfaloni del borgo, sono stati adeguatamente solennizzati dalla cantoria nella Messa concelebrata dall’abate don Mario Viano e da don Davide Damiano.
I festeggiamenti in onore dei patroni hanno degnamente concluso una “Settimana Fruttuariense” tosta, varia e per molti aspetti sperimentale (il che sarà fonte di futuri miglioramenti): la prima decade di luglio ha visto San Benigno popolarsi di numerosi eventi davvero per tutti i gusti – esibizioni e tornei di archi e spade, giochi dei colori, costumi, dama medievale, menù di Guglielmo – tutti legati dal filo conduttore della riscoperta e della valorizzazione dell’illustre passato del borgo e della sua abbazia.
Il top, che qui intendiamo commentare con fotografie, lo abbiamo avuto nelle due serate conclusive: fiaccolata tra spettacolari fuochi e squillanti fanfare.
Marco Notario
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Redazione Web
