Numerose le iniziative messe in campo nei Comuni che fanno riferimento all’Anpi Ivrea e Basso Canavese.

Innanzitutto va ricordata la cerimonia unitaria dell’Anpi eporediese e biellese del 25 aprile, dalle 10 a Lace di Donato.

Quel giorno a Ivrea dalle 16 aprirà al pubblico il rifugio antiaereo e alle 17,30 avrà inizio il Corteo della Liberazione dai giardini di via Dora Baltea (dopo aver reso omaggio al monumento ai Caduti a San Bernardo, mentre la cerimonia a Torre Balfredo è anticipata a domani, venerdì 21, alle 9, concluso ai giardini Giusiana dall’orazione del sindaco.

Il 3 maggio avrà luogo l’orienteering storico culturale “Ivrea e la Resistenza partigiana”.

Già domani, venerdì 21, a Colleretto Giacosa alle 21 al salone “Venesia”, ci sarà la serata “Bella ciao. Donne che resistono”: letture sceniche di Alda, Fernanda, Maria Luisa del coordinamento donne Spi-Cgil Alto Canavese, riarrangiamento scenico della regista Enza Lavatè.

Quindi distribuzione della ricerca “Partigiani e resistenza a Colleretto Giacosa” e l’intervento di Maria Paola Capra su “Donne e resistenza in Canavese”.

Sabato 22 aprile, con la collaborazione di Ana, ex Deportati e Filarmonica, dalle 16,45 è prevista la cerimonia a Bienca e Chiaverano, con la deposizione di una corona di alloro alla memoria di Ilmo Peronetto a Bienca, una alla memoria di Carlo Zuffo e una al Parco della Rimembranza; quindi la consegna di una copia della Costituzione italiana ai neodiciottenni.

Sempre sabato 22 alle 20,30 ritrovo in piazza del Municipio a Montalto per la fiaccolata e la deposizione delle corone di alloro ai Monumenti della Resistenza e dei Caduti di tutte le guerre; quindi avverrà la consegna del labaro ufficiale di rappresentanza alla scuola primaria “Gianni Rodari” e il sindaco Renzo Galletto terrà la commemorazione.

Presteranno servizio la Filarmonica comunale, il Gruppo comunale di Protezione civile e il Piccolo Coro della scuola primaria e presenzieranno i sindaci del territorio dei Cinque Laghi e ai rappresentanti dell’Anpi.

Lunedì 24 cerimonia pomeridiana in Valchiusella (a Val di Chy) con inaugurazione alle 16 a Lugnacco del Museo della Resistenza con l’esposizione del lascito fotografico del partigiano Vincenzo Pino. Interventi del sindaco Michele Gedda e del presidente Anpi Mario Beiletti, esibizione dei Cantori Salesi, spettacolo di Biloura e bicchierata.

Martedì 25 a Ivrea si terranno anche gare di rugby femminile a sostegno delle donne afgane e iraniane.

Ancora a Ivrea, da oggi al 2 maggio, sarà esposta nell’androne del Municipio la mostra “Nonostante il lungo tempo trascorso…” sugli eccidi nazifascisti nella Guerra di Liberazione (1943-45), e in particolare sulla storia della Decima Mas. A Bollengo la sera di martedì 25 ci saranno la fiaccolata e la posa delle corone di alloro alle lapidi che ricordano i caduti nella guerra di Liberazione, con partenza da piazza Statuto alle 20,45 e arrivo alla sala della Nuova Torre, per il saluto del sindaco Luigi Ricca e l’intervento della giovane Martina Erniani che parlerà delle sue “Impressioni dalla visita di Auschwitz e Birkenau”: Martina è una delle giovani che ha partecipato, in quanto residente in uno dei Comuni “Antenna Europa” della Città metropolitana di Torino, al progetto “Comu-nità di Memoria-Fare la Storia-Fare l’Europa” che ha portato giovani dai 18 ai 30 anni residenti sul territorio metropolitano a visitare Cracovia, il Museo fabbrica di Schindler, i campi di Auschwitz e Birkenau.

Sempre martedì 25 a Quincinetto, alle 10,30 benedizione e deposizione di una corona al Monumento ai Caduti; alle 11,30 il rinfresco offerto dal Gruppo Alpini in piazza Unità d’Italia e alle 12,30 il pranzo “Da Marino” (prenotazioni 389/07.59.750).

Venerdì 28 è infine in programma una cerimonia con spettacolo a Strambino: dalle 9,30 il corteo e alle 10 in piazza del Municipio l’omaggio ai Caduti.

A seguire, nel salone Unità d’Italia, l’associazione Ca’ Granda presenterà il proprio studio su “Stragi fasciste in Canavese”, con canti della Resistenza proposti da ragazze e ragazzi d ella scuola media “Panetti”.

Redazione Web