(Graziella Cortese)

Nel segno della ripresa e del ritorno a una vita “come prima”, anche le iniziative cinematografiche stanno ripartendo numerose. Il Tavolo per la Promozione della Salute Mentale di Biella “La comunità che guarisce” ha organizzato (con inizio in novembre) l’ottava rassegna “Tutti pazzi per il cinema”, manifestazione che tratta di tematiche importanti come il disagio mentale e le fragilità degli individui. Il coordinatore Flavio Como ci ha spiegato come l’appuntamento abbia sempre riscontrato un notevole successo di pubblico, grazie alla qualità delle pellicole e alla possibilità di condividere pensieri e idee nuove.

Il primo film della nuova serie, “Cosa sarà”, è una storia drammatica ma con i risvolti della commedia: il protagonista è il regista Bruno Salvati (interpretato da un Rossi Stuart azzimato e con barba), uomo alla ricerca del proprio talento e della propria sistemazione nella vita privata.

Quando un giorno, scendendo dall’automobile, viene distratto dalla vista di una bellissima ragazza e sbatte violentemente il naso sulla portiera, il sangue e lo spavento lo fanno precipitare dal medico. Basta quindi un episodio casuale per scoprire una malattia ben più complessa e grave come una mielodisplasia.

Una persona quando si trova di fronte a esami medici da affrontare, all’idea della fine della propria esistenza, alla sofferenza per se stessa, a volte riscopre lati grotteschi del proprio carattere, e alla fine anche un sottile umorismo, tanto che anche i discorsi più difficili possono essere affrontati con leggerezza costruttiva.

L’appuntamento è per lunedì 8 novembre alle 21 al Cinema Verdi di Candelo: l’assegnazione dei posti in sala sarà regolata dalle normative vigenti anti-Covid.

Una canzone di Lucio Dalla, “Cosa sarà” appunto, ci offre alcune parole, altri spunti di pensiero: ”Cosa sarà? Che fa crescere gli alberi, la felicità che fa morire a vent’anni anche se vivi fino a cento…Cosa sarà?…”.

COSA SARA’
di Francesco Bruni
paese: Italia 2020
genere: drammatico
interpreti: Kim Rossi Stuart, Barbara Ronchi, Giuseppe Pambieri, Lorenza Indovina, Raffaella Lebboroni
durata: 1 ora e 41 minuti
giudizio: interessante-bello