(gabriella franzino – edy guglielmetti) – In occasione della Giornata dei Missionari Martiri del 24 marzo, il Centro Missionario Diocesano invita alla veglia di preghiera presieduta da Monsignor Edoardo Cerrato alle ore 20,30 presso la Chiesa parrocchiale di S. Maria Assunto di Feletto.

L’iniziativa, ormai giunta alla trentaduesima edizione, è un appuntamento istituito nel 1993 dal Movimento Giovanile Missionario delle direzioni italiane delle Pontificie Opere Missionarie ed ha origine nella commemorazione di sant’Oscar Romero, ucciso il 24 marzo 1980. “La sua figura continua, anno dopo anno, ad incarnare il simbolo della vicinanza agli ultimi e l’incessante dedizione alla causa del Vangelo. Il suo impegno accanto al popolo salvadoregno, in lotta contro un regime elitario indifferente alle condizioni dei più deboli e dei lavoratori, continua a parlare ai giovani e non solo, richiamando alla necessità di una vita cristiana attenta alla preghiera tanto quanto alla cura della sorella e del fratello. (Giovanni Rocca, segretario nazionale di Missio Giovani).

Quest’anno lo slogan scelto da Missio Giovani è “Un cuore che arde”: espressione che riprende il tema della Giornata missionaria mondiale dell’ottobre scorso in cui Papa Francesco ha incoraggiato uomini e donne a servizio del Vangelo, riconoscendo che il loro impegno è già un atto di donazione della propria vita.

Sono 20 i missionari, gli operatori e operatrici pastorali cattolici uccisi nel 2023 secondo il report dell’Agenzia Fides, che fa memoria di loro riproponendo le testimonianze e la morte avvenuta in circostanze cruenti nei quattro angoli del mondo. Il report 2023 segnala due vittime in più rispetto alle precedenti edizioni, tra loro si trovano: un vescovo, otto sacerdoti, un seminarista, un novizio e sette tra laici e laiche. Il numero più alto di uccisioni si registra in Africa.

La Veglia per i Missionari Martiri 2024 è stata realizzata dal gruppo Missio Giovani delle diocesi di Fano-Fossombrone- Cagli- Pergola