E’ Pratoregio il punto più debole del territorio comunale. Nessuna sorpresa, dal momento che in tutte le occasioni in cui si sono registrati eventi alluvionali, la frazione vicina all’Orco ha patito danni consistenti. A sottolineare la pericolosità dell’area – segnalata con il codice di criticità maggiore (viola), cioè dove esiste la possibilità di avere delle vittime – è stato il nuovo Piano di Protezione civile, che indica la zona come punto di convergenza di rogge, oltre a evidenziare la vicinanza dei torrenti Orco e Malone.

In occasione della presentazione ai cittadini del Piano, sono intervenuti alcuni residenti della frazione e la proprietà della Tenuta Cerello, sulla strada per San Benigno: tutti hanno dichiarato di vivere nell’apprensione quando piove molto, soprattutto hanno denunciato lo stato di manutenzione in cui versa il ponte ferroviario sull’Orco. I piloni della struttura sono circondati da alberi e detriti e la manutenzione è sempre molto scarsa.

Il sindaco Claudio Castello ha spiegato che sono state inviate, dal Comune, diverse segnalazioni a Rfi, la sola ad avere competenza per intervenire con l’attività di pulizia. Per quanto riguarda, invece, la questione della raccolta delle acque, il primo cittadino ha annunciato che sarà siglato un protocollo d’intesa con i Comuni di Montanaro e di Caluso in modo che, in caso di precipitazioni eccezionali, Chivasso possa intervenire sui flussi delle rogge che si trovano in quelle due località: intervento che, sino ad oggi, non è mai stato possibile.