Lunedì 26 febbraio a Torino è stata presentata la Guida “Comuni Fioriti 2018”, evento al quale ha coinciso l’apertura del Concorso Nazionale Comuni Fioriti. Il tavolo dei relatori era composto da Renzo Marconi presidente dell’associazione Comuni Fioriti, Marco Bussone Vicepresidente Uncem Piemonte e Sergio Ferraro Vicepresidente Comuni fioriti.

Presenti molti sindaci ed amministratori piemontesi che non hanno ancora mai partecipato a precedenti edizioni. Nell’ambito della presentazione sono intervenuti il Sindaco di Ingria (già premiata con 4 fiori e soprattutto con la prima posizione nazionale di categoria), che rappresenterà l’Italia nel concorso Europeo insieme a Cabella Ligure, con il Sindaco di Pomaretto reduce dell’esperienza europea e candidato al mondiale per il 2018.

I due sindaci hanno esposto le loro esperienze con i partecipanti condividendo il grande valore e potenzialità che può avere un’iniziativa come questa; sono poi intervenuti l’Assessore Regionale all’Agricoltura Ferrero e la Miss Comuni Fioriti 2017 Debora Cipriano Monetta. Qui di seguito le dichiarazioni di Igor De Santis (Sindaco di Ingria): “Come Comunità di Ingria è da anni che crediamo in questa iniziativa ed in quello che rappresenta. Il primo risultato fu quello di “un fiore”, con il passare degli anni il nostro grado di fioritura è progressivamente aumentato e ogni anno abbiamo creduto sempre più in questo progetto vedendo che era diventato una ruota di traino per molteplici eventi ed attività comunali. Con l’istituzione del concorso interno comunale “Balconi fioriti” si è innescata per esempio una sorta di collaborazione-competizione che ha reso ogni giorno più accogliente e gradevole il nostro Comune. Il più grande valore che ho percepito in questa esperienza decennale è stato l’aspetto formativo che ha avuto nei confronti dei cittadini, associazioni, villeggianti e turisti; uno stimolo a creare una sinergia nell’operare insieme. Non mi resta che promuovere questo slogan “un fiore può fare la differenza, provate anche voi”!

Anche il Consigliere Comunale Andrea Cane ha voluto commentare il perdurare positivo di questo progetto ingriese “Per noi nati negli anni ottanta Ingria rappresenta una “piccola Patria da difendere” e continueremo ad impegnarci seriamente in questi progetti di rivalutazione strutturale e d’immagine e dimostrare di poter essere autonomi nelle proprie scelte e diventare un esempio virtuoso da imitare e perseguire nel tempo“.