L’educazione ai sentimenti è il focus su cui vertono i progetti portati aventi dall’associazione “Violetta-La forza delle donne” dal 2017. Ogni anno, per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’associazione tira le fila dei progetti svolti e di quelli in corso, durante un evento di sensibilizzazione aperto alla comunità. Quest’anno si è svolto sabato 26 novembre alle 17,30 al Teatro “Giacosa” (concesso a titolo gratuito dal Comune).

La prevenzione della violenza domestica parte dalle giovani generazioni, agendo attraverso progetti di educazione ai sentimenti (particolarmente la gentilezza, il rispetto tra i sessi, il perdono e la capacità di chiedere scusa), che vedono coinvolta in prima linea la psicologa Barbara Bessolo.

Quest’anno la prevenzione si è svolta coinvolgendo i piccoli delle scuole dell’infanzia degli Istituti Ivrea 1 e 2 e Vistrorio e le paritarie “Camelot” di Banchette, “Jorio” di Lessolo e “Don Mareina” di Ivrea, nel progetto “Violetta per l’infanzia” che ha visto impegnati insegnanti, genitori e bambini in un’iniziativa, orchestrata da Barbara Bessolo, con il libro “Scarpette frigie” come strumento guida.

Attraverso un delicato lavoro su emozioni e sentimenti le docenti hanno guidato i bimbi alla produzione di libri, giochi, video, disegni, che saranno illustrati sabato dai piccoli protagonisti.

Il progetto è stato supportato dal Rotary Club di Ivrea.

Saranno poi presentati il progetto per la primaria, partito quest’anno, la prosecuzione del progetto per le secondarie di secondo grado e gli interventi di formazione e collaborazione con enti, istituzioni e associazioni.

Ad animare l’evento, due interventi danzati del Centro Danza Arabesque.

Le attività di “Violetta” si articolano, oltre che sulla prevenzione, anche su percorsi gratuiti di sostegno a donne vittime di violenza, tramite assistenza legale, psicologica e una linea telefonica (327/41.19.977) di ascolto e accoglienza: in conclusione di serata si illustreranno i passi avanti compiuti.

Alcuni dei lavori dei bambini sono esposti nelle vetrine di Via Palestro, ma appariranno tutti nel corso dell’evento di sabato, che è a ingresso libero fino a esaurimento posti.

L’evento rientra nel cartellone della settimana di sensibilizzazione e consapevolezza dei significati della violenza contro le donne organizzata dall’Asl To4.

E a tal proposito ci piace ricordare l’evento del 24 novembre tenutosi allo Zac!, la Veglia Rover “Lungo la strada il nostro sguardo alla disparità di genere” del Clan Sereno–Gruppo Scout Ivrea 3. All’Officina H, Monica Morini e Annamaria Gozzi della compagnia Teatro dell’Orsa hanno proposto a studentesse e studenti del corso di laurea in Infermieristica “Storie per riconoscerci: la cura delle parole, la rivoluzione dei racconti per abitare la pari dignità”.

Venerdì 25 l’auditorium “Mozart” ha ospitato ancora Monica Morini, accompagnata al pianoforte da Gaetano Nenna, con “Fuochi. Ribelli, coraggiose e libere” (collaborazione di Annamaria Gozzi, regia Bernardino Bonzani), evento gratuito aperto alla cittadinanza.

Un florilegio di figure femminili, da Antigone a Rosa Parks, da Malala Yousafzai a Samia Yusuf Omar, da Alfonsina Morini Strada a Nellie Bly… donne libere che hanno aperto nuove strade, per tutti, e mandato in frantumi pregiudizi di secoli.

Paola Ghigo

Redazione Web