Nell’ambito del Convegno SIRM (Società Italiana Radiologia Medica) Sezione Senologia Nazionale 2019, che si è svolto a Sorrento nei giorni 16 e 17 maggio, l’ASL TO4 ha presentato una comunicazione scientifica sotto forma di poster che è stata premiata come prima classificata a livello nazionale. Il lavoro realizzato è frutto della collaborazione tra la Direzione Sanitaria aziendale, il Dipartimento dell’Area Diagnostica con le strutture di Senologia, di Radiodiagnostica Chivasso e di Anatomia Patologica e il Dipartimento di Prevenzione con l’Unità di alutazione e Organizzazione Screening (UVOS) del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica.

Soggetto dello studio sono state le donne anziane asintomatiche (dopo i 69 anni di età), per le quali la mammografia di screening è garantita col Servizio Sanitario Nazionale fino ai 75 anni. L’obiettivo è stato quello di identificare uno strumento per pianificare le mammografie post-screening nelle donne con un’elevata aspettativa di vita.

Dal 2018, durante l’effettuazione della mammografia di “ultimo round”, è stato utilizzato un questionario da cui è emerso che, su un totale di 276 donne di “ultimo round” nel 2018, il 73,55% ha una percezione positiva del proprio stato di salute. La media dei giorni al mese vissuti in cattiva salute è di 2,47 per motivi fisici e di 2,68 per motivi psicologici e le attività abituali risultano limitate per circa 1,2 giorni al mese. Considerando i punteggi di CCI, l’87% delle donne ha una probabilità di essere viva l’anno successivo pari o superiore all’88% e l’85,5% risulta completamente autonomo nelle attività quotidiane.

In conclusione, tenendo conto dell’alto valore simbolico sociale dello screening mammografico e dell’allungamento della vita media, si conferma l’efficacia dello screening nelle donne asintomatiche di 70-75 anni e si identifica la necessità di avere uno strumento condiviso per la pianificazione delle mammografie post screening nelle donne con un’elevata aspettativa di vita.