Caluso ha una nuova sindaca: no, nessuno ha esautorato Mariuccia Cena: più semplicemente è stato eletto, in seno alla scuola primaria, il nuovo Consiglio comunale dei Ragazzi, che ha attribuito l’incarico di “prima cittadina” all’undicenne Marta Vogliotti. A vincere le elezioni è stata la lista “Caluso alle stelle”, di cui Marta era a capo.
Di fronte al Consiglio comunale e alla sindaca “dei grandi”, Marta ha letto l’elenco delle priorità individuate dal suo programma elettorale: ai primissimi posti c’è il Castellazzo, attualmente “pieno di edera e rampicanti, e non certo una bella cartolina per i turisti”.
Altro punto qualificante del programma è l’aumento degli eventi sportivi in paese, ma anche la sistemazione delle strade più disastrate e la posa di cestini per la spazzatura. Tra le iniziative più curiose che la lista di Marta Vogliotti vorrebbe assumere, si segnala il pitturare gli attraversamenti pedonali di una vernice speciale che si illumina al buio (ma esiste? Ammettiamo la nostra ignoranza, non ne siamo a conoscenza, ndr); e poi destinare più di frequente i vigili urbani ai controlli lungo le vie.
Ulteriore richiesta: rimettere in funzione l’autovelox installato sul semaforo di via Duca degli Abruzzi ad Arè, spento da tanto tempo, e di dotare le scuole di pc e tablet più moderni, effettivamente utilizzabili durante le lezioni.
L’ultima parola è spettata alla reggente dell’Istituto comprensivo, Valeria Miotti, che ha ripercorso l’iter che ha condotto all’elezione del Consiglio comunale dei Ragazzi, frutto di un progetto dedicato alla pratica della cittadinanza attiva. “Un modo – ha concluso la dirigente – per coinvolgere le nuove generazioni e insegnar loro l’importanza della pubblica amministrazione”.