Con un contributo di 120.000 euro, la Fondazione CRT rinnova il proprio sostegno alla Comunità di Sant’Egidio per il programma di accoglienza e inclusione dei migranti in Piemonte “Migranti: una sfida globale per integrare e convivere”.

Le risorse della Fondazione CRT, che si aggiungono ai 120.000 euro già stanziati per la prima fase del progetto per un totale di 240.000 euro, rafforzeranno le numerose attività messe in campo dalla Comunità di Sant’Egidio in Piemonte sul fronte dell’accoglienza e dell’inclusione: attivazione di servizi mensa e strutture residenziali, cene itineranti, distribuzione di alimenti e vestiario, iniziative di integrazione culturale, lavorativa, socializzazione e incontro. E ancora: la scuola di lingua e cultura italiana che, nel biennio 2016-2017, ha coinvolto 1.120 persone in 5 città (Novara, Borgomanero, Arona, Torino, Rivarolo).

“L’emergenza dei flussi migratori è probabilmente la sfida più rilevante che l’Europa è stata chiamata ad affrontare negli ultimi anni – afferma il Segretario Generale della Fondazione CRT e Presidente di EFC Massimo Lapucci –. La Fondazione CRT promuove e sostiene da tempo progettualità che vanno in questa direzione, affiancandosi anche ad altri attori di riconosciuta eccellenza quali la Comunità di Sant’Egidio, da oltre trent’anni impegnata a livello internazionale e sul nostro territorio nel favorire la cooperazione, i processi di pace e l’accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo”.

È in questo quadro che si inserisce l’intervento di Fondazione CRT per la Comunità di Sant’Egidio. La Comunità ha aiutato oltre 20.000 migranti tra il 2016 e il 2017, anche grazie all’apertura di corridoi umanitari dal Libano per chi fugge dalla guerra in Siria, così come dall’Etiopia per chi fugge da Eritrea, Somalia e Sud Sudan, che consentono di far arrivare in sicurezza persone e famiglie in condizioni di vulnerabilità, la cui accoglienza e integrazione è a carico di chi li ospita, garantendo così un vero inserimento nel tessuto sociale umano e produttivo del nostro Paese.