Venerdì 25 gennaio, alle 10 al Polo Formativo Universitario Officina H, sarà ufficialmente inaugurata la prima edizione del Master in Telemedicina (nella foto: la presentazione dell’iniziativa, nell’aprile dello scorso anno).

Il Master è diretto a più figure professionali, dall’ingegnere biomedico al personale sanitario, e ha come fine ultimo, grazie all’utilizzo di strumenti digitali e alla progettazione di servizi, una nuova e moderna forma di assistenza domiciliare al malato.

Numerosi saranno gli interventi nel corso dell’inaugurazione: il sindaco Stefano Sertoli, il direttore generale dell’Asl To4 Lorenzo Ardissone, Rita Bussi, presidente dell’Associazione Insediamenti Universitari e Alta Formazione nel Canavese, Patrizia Paglia, neo presidente di Confindustria Canavese, Carlo Refele, direttore della Scuola Master e Formazione Permanente del Politecnico di Torino e Umberto Morbiducci, presidente del corso di laurea in Ingegneria Biomedica.

Al Polo Formativo inoltre, sempre venerdì, alle 17,30 verrà inaugurata la mostra “I Sopravvissuti. Ritratti-Memorie-Voci”: una carrellata di volti e vite che hanno superato la deportazione dei campi di sterminio e che costituiscono una sorta di “memento” sui rischi degli estremismi e della lucida follia dell’uomo. La mostra (a ingresso libero) è stata realizzata dal fotografo Simone Gosso, ed è itinerante su progetto dell’impresa creativa “Ocra Lab-Idee per comunicare” di Cristina Ballerini, che interverrà all’evento; con lei saranno presenti, inoltre, lo storico dell’Università di Torino Leonardo Vaccari, Fabrizia Cogo e Roberto Quarisa, docenti del corso di laurea in Infermieristica, mentre alcune letture biografiche saranno affidate a Daniele Schillirò, speaker di RadioSpazioIvrea, e a Lucia Pavignano, docente di Infermieristica, alternate ai canti della memoria che saranno eseguiti dal Coro Bajolese diretto da Amerigo Vigliermo. La mostra sarà visitabile fino al 10 febbraio.

paola ghigo