Risolte le complicazioni burocratiche assommatesi al non semplice reperimento dei fondi necessari, hanno preso finalmente il via i lavori di manutenzione straordinaria dei principali impianti sportivi rivarolesi dedicati alla pratica del calcio.

In via Antonio Merlo si sono conclusi nei giorni scorsi i lavori di rifacimento del manto sintetico del campo da calcio a 8, che ospita gran parte degli allenamenti e della pratica agonistica delle formazioni giovanili della Rivarolese: 180 mila euro il costo dell’intervento, sollecitato da tempo dai vertici della società sportiva, così come quello sui due adiacenti campi a 5, che saranno oggetto di rifacimento nel 2024.

La situazione dei campi era in effetti indecorosa, con numerosi “buchi” sul tappeto verde: ora il problema appare risolto, al punto che l’Amministrazione sta pensando a una piccola cerimonia di inaugurazione per festeggiare il lavoro fatto, in attesa della quale il campo è comunque già stato utilizzato con buona soddisfazione dei fruitori.

Molto più oneroso – circa 2 milioni di euro complessivi – sarà invece l’ampio cantiere che si aprirà al Polisportivo di strada vecchia per Vesignano, di cui è stata pubblicata la gara d’appalto e già aggiudicato un primo lotto di lavori.

Qui l’intervento prevede la sostituzione del sintetico sul campo principale, la sistemazione definitiva di un secondo rettangolo di gioco nell’area a nord del perimetro del Polisportivo, il totale rifacimento della pista di atletica, che da quasi 40 anni non era oggetto di aggiustamenti e denunciava tutto il peso dell’età.

I lavori dovrebbero cominciare all’inizio dell’estate e durare circa 6-8 mesi, con la conseguenza che la Rivarolese Calcio dovrà trovare altri impianti sia per le partite che per gli allenamenti: nel primo caso sono in corso trattative per lo stadio di San Giusto, nel secondo per i campi di San Giorgio Canavese.

Di certo per tutto il girone d’andata della prossima stagione la squadra dovrà giocare “in trasferta”, nella speranza di ritornare a Rivarolo nei primi mesi del 2024.

Una speranza che è anche quella del sindaco Alberto Rostagno (che da qualche mese ha ri-avocato a sé la delega assessorile ai Lavori pubblici), per concludere il proprio mandato producendo un risultato concreto, visibile e quanto mai urgente in tema di opere pubbliche.

m.v

Redazione Web