Torna il Gran Galà dell’Agricola, l’evento più glamour dello Storico Carnevale.

Non un “sold out”, ma certo una buona partecipazione per la serata del ritorno, dopo due anni di assenza causa pandemia.

Il Castello dei Biandrate a San Giorgio ha nuovamente ospitato il Galà, evento che, come ha sottolineato il presidente della Pro Chivasso l’Agricola Davide Chiolerio, vuole essere un omaggio ai nuovi personaggi del Carnevale.

Invariato il copione, con la presentazione dei protagonisti uscenti, Melissa Bertaina e Ugo Novo e la loro Corte, e il benvenuto ai nuovi, la Bela Tolera Arianna Greco e l’Abbà Franco D’Aguanno, insieme a paggette, dame e alfieri.

Il sindaco Claudio Castello ha sottolineato il grande lavoro svolto dall’Agricola, il consigliere regionale Gianluca Gavazza ha ricordato quanto sia importante il ruolo delle tradizioni.

Molto eleganti gli ospiti, prime fra tutti la splendida Melissa Bertaina (abito lungo firmato Atelier Emè) e l’originalissima Arianna Greco (abito realizzato da una giovanissima stilista di Brescia, rosso fuoco con una grande rosa stilizzata).

“Copiamo” una nota trasmissione televisiva che ha per protagonista Bruno Barbieri e diamo i voti: la location merita un 9, sempre splendido il Castello di San Giorgio con le sue atmosfere suggestive e decandenti; 7 per la cena, considerata anche la difficoltà di realizzare un catering in un ambiente privo di strutture; 6/7 per il prezzo (85 euro a persona), giudicato da alcuni un po’ eccessivo; un sonoro 3, invece, ai servizi per gli ospiti: chi ha parcheggiato all’ingresso del castello ha dovuto inerpicarsi su una salita scoscesa e sterrata (con i tacchi non è facile, e neppure se si ha una certa età, ndr), coda interminabile al guardaroba e soprattutto, a fine cena, i camerieri hanno iniziato a sparecchiare togliendo letteralmente la sedia da sotto le terga degli invitati; che sono rimasti… in piedi, perché non era stato allestito alcun altro spazio per la conversazione: o si stava in piedi appoggiati a un muro (c’erano poche poltrone in una saletta su un totale di 200 e oltre presenti) o si ballava, o si andava a casa. Qualche perplessità ha sollevato anche l’omaggio offerto (rigorosamente solo alle signore) dal nuovo Abbà e dalla Ferramenta Gerra di cui il suocero è titolare: due flaconcini con detersivi per le pulizie.

Ma, in fondo, l’incanto finisce sempre a mezzanotte… scompare l’abito da ballo, Cenerentola perde la scarpetta di cristallo e torna a casa mestamente con la zucca in mano.

E con il detersivo per i pavimenti.

a.s.

Redazione Web