Durante l’estate ricco programma di feste a San Giorgio, dopo lo stop forzato per la pandemia: a Cortereggio in luglio Santa Lucina e a settembre la Natività di Maria, con cena e riti religiosi; nel capoluogo, Sant’Anna e San Felice (cene, musica e momenti religiosi in Canton Ritania, con notevole partecipazione) in luglio, San Rocco in Canton Molinatto, dove a fine agosto sono tornati in tanti a partecipare, come sottolinea Arialdo Milano.

La domenica – dice – abbiamo avuto un numero di persone maggiore anche rispetto a quelle convenute il sabato. Quest’anno, per la prima volta, non c’è stata una priora: ha sopperito alle incombenze della cura della chiesa un gruppo di ex priore, mentre al rinfresco ha provveduto il comitato del cantone. Non grande partecipazione alla corsa non competitiva. Domenica ci siamo ritrovati fra di noi volontari per ‘San Rocchino’ come consuetudine. Direi che complessivamente è andato tutto bene, anche se le spese sono tante, pur avendo utilizzato il capannone messo a disposizione dalla Pro Loco di San Giusto, con notevole risparmio. Forse qualcosa sarà da rivedere per quel che riguarda l’organizzazione delle serate, quest’anno solo due, e per i prezzi”.

Le serate sono state comunque allietate con musica, band e la Filarmonica, oltre al pallone aerostatico (confezionato come di consueto dallo stesso Arialdo Milano).