Nacque a Mornese, nell’alessandrino. Dopo aver assistito i parenti affetti dal tifo, contrasse la malattia e dopo la guarigione non potè più lavorare nei campi. Aprì un laboratorio di sartoria per le ragazze del paese e insieme a una sua amica si consacrò a Maria come «Figlia dell’Immacolata». Le giovani fondarono una loro comunità e diedero inizio all’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, consacrandosi a Dio con i voti solenni.