Si è da poco chiusa la prima giornata di Battaglia delle arance con un risultato eccezionale di 19.800 biglietti venduti e 30.000 partecipanti.

Uno dei migliori risultati mai registrati per lo Storico Carnevale di Ivrea.

Questi i primi dati ufficiali al termine della emozionante e tanto attesa prima giornata di Battaglia che dopo l’interruzione dell’edizione 2020 ha riacceso gli animi riportando in città il profumo delle arance.

Un numero sempre crescente di Berretti Frigi ha colorato le vie del centro fin dalle prime ore del mattino per seguire la Vezzosa Mugnaia Elena Bergamini in Bardusin visita con il Generale Marcello Feraudo alla fagiolata Benefica del Castellazzo in piazza Maretta per poi attendere il boato carico di entusiasmo alla prima entrata dei carri nelle piazze di tiro. 9 le squadre a piedi, 47 i carri iscritti quest’anno per un totale di circa 10.000 aranceri.

Ieri sera, sabato 18, una piazza gremita ha accolto con un’esplosione di gioia l’affaccio della Mugnaia alle 21 in piazza di Città.

Si stimano circa 24.000 persone che sul Lungo Dora e nelle piazze hanno seguito la sfilata degli aranceri, lo spettacolo pirotecnico e fatto festa.

L’appuntamento è per domani mattina con la Zappata degli Scarli e poi, ancora, tutti pronti dalle 13 con l’inquadramento dei Carri da Getto in Corso Massimo d’Azeglio e a seguire il secondo pomeriggio di Battaglia delle arance.

Redazione Web