A un anno dalla quinta festa centenaria dell’Incoronazione, domenica 23 ottobre
Strambino è stata nuovamente teatro di festeggiamenti in onore della santa patrona, la Madonna del Rosario Incoronata. Come ormai da diversi anni con il consueto e atteso appuntamento dei “penta anniversari di matrimonio” la maestosa parrocchiale, per l’occasione addobbata di fiori e splendida nei suoi aurei e ricamati paramenti sacri, si è gremita di fedeli, cui si sono aggiunte 55 coppie con i rispettivi familiari, dopo aver accolto l’invito del parroco don Silvio Faga a rinnovare il ricordo di una data così importante della loro vita con la solenne celebrazione comunitaria. Con il canto introduttivo “Fiumi di grazia” la Cantoria ha riproposto il brano sacro composto lo scorso anno da don Domenico Machetta in occasione della quinta centenaria Incoronazione: secondo il parroco è il segno di un filo rosso che può guidare a vivere ancora sotto la grande grazia della Madonna del Rosario.
Sotto la protezione di Maria, per queste coppie la tradizione di vedere ogni anniversario di matrimonio associato a un materiale che simboleggi l’unione: più la coppia è duratura e più i materiali sono preziosi.
Dunque a Strambino domenica si sono festeggiate le nozze di Legno (5 anni), Stagno (10 anni), Cristallo (15 anni), Porcellana (20 anni), Argento (25 anni), Perla (30 anni), Corallo (35 anni), Rubino (40 anni), Smeraldo (45 anni), Oro (50 anni), Smeraldo (55 anni), Diamante (60 anni) e infine di Pietra (65 anni): nelle foto, i due ultimi gruppi.
È stato bello constatare che nonostante il momento che vede un generale calo di matrimoni a favore di una più facile convivenza – sicuramente anche l’emergenza sanitaria ha indotto molte persone a rinviare e, in molti casi, a rinunciare alle nozze –, forse per la paura di un vincolo che dovrebbe durare in eterno, questo giorno del proprio anniversario resta valido per tante coppie desiderose di ricordare e rinsaldare l’unione, quasi un ripercorrere a due le tappe della storia, i ricordi e le esperienze di vita vissute insieme.
A ricordo della giornata il parroco ha voluto offrire a ogni coppia di sposi un dono simbolo della partecipazione.
La foto ricordo dei vari gruppi, la tradizionale Marcia Nuziale di Mendelssohn e l’aperitivo offerto dal cda dell’Asilo Bonafide nei locali della Caritas interparrocchiale, hanno suggellato la giornata di festa.
Altre iniziative si sono svolte, come la vendita di dolci preparati dai genitori e volontari dell’oratorio per raccogliere fondi; inoltre nel pomeriggio si sono svolte visite guidate nella chiesa a cura di Roberto Caterino, occasione per ammirare in tutto il suo splendore la Cappella della Madonna del Rosario oltre allo scalone di sinistra sede di una nuova e ricca mostra fotografica sulle diverse Incoronazioni.
A tal proposito si ricorda che in sacrestia sono visibili, e disponibili per eventuale acquisto, libro fotografico e immagine ufficiale della statua Incoronata.
Nel pomeriggio si è svolto il concerto di musica sacra, in onore della Madonna del Rosario, a cura di Sabrina Girotti, soprano solista e direttrice del Coro per Caso, dell’organista Mario Perono e della violinista Annalisa Signora.
Carmelina Arrigo
Redazione Web
