Nel 2021 in Piemonte, la raccolta differenziata di carta e cartone si è confermata un’abitudine consolidata.

La nostra Regione mantiene la stabilità dei risultati dell’anno precedente (con una leggera crescita pari allo 0,1%), raccogliendo quasi 288mila tonnellate di materiali cellulosici.

A rilevarlo è il 27° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia curato da Comieco, Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. Analizzando i dati nel dettaglio, risultano in calo solo le province di Alessandria, (raccolte circa 27mila tonnellate di carta e cartone con una media pro-capite di 66,7 kg per abitante all’anno), Novara (quasi 22mila tonnellate raccolte, media pro-capite di 60,7 kg l’anno per abitante) e Vercelli (5mila tonnellate raccolte, pro-capite di 34 kg per abitante).

Tutte le altre province (a partire da quella di Torino, dove sono state differenziate più di 142mila tonnellate, per una media procapite di 64,6 kg per abitante) seguono un andamento positivo mostrando nella maggior parte dei casi una raccolta procapite superiore alla media nazionale: la più virtuosa è la provincia Verbano-Cusio Ossola, dove sono state raccolte oltre 17mila tonnellate di materiale, pari a 113,9 kg annui per abitante; a Cuneo (oltre 46mila le tonnellate differenziate) ogni cittadino ha raccolto in media 79,4 kg, a Asti (11mila tonnellate raccolte) è di 52,5 kg la raccolta media di ogni cittadino; a Biella (raccolte oltre 14mila tonnellate), il dato pro capite è di 86 kg per abitante.