Domenica 10 luglio ulteriore tappa di “Morena Stories”, dedicata alla chiesa di San Giacomo e alla Casa dell’Eremita di Torre.

La chiesa si raggiunge dopo una passeggiata in collina e la performance inizierà già lungo percorso di avvicinamento dei visitatori, per poi completarsi, attraverso il racconto di storie e leggende, tra la chiesa e la Casa dell’Eremita.

Il colle di San Giacomo è da sempre per i torresi un luogo di incontro, religione, storia e leggenda.

Su di esso sorge l’omonima cappella eretta per voto di uno sconosciuto; di questa cappella si ha menzione in una relazione della visita di monsignor Mambert avvenuta nel 1699.

La struttura romanica dell’abside data la sua realizzazione intorno all’anno mille; la cappella è stata a più riprese rimaneggiata e l’ultima significativa modifica è stata apportata nel 1919, con la chiusura definitiva del protiro e la costruzione della facciata, così come oggi appare.

Per i torresi è impossibile disgiungere la cappella di San Giacomo dalla Casa dell’Eremita.

Una datazione generalmente accettata fa risalire quest’ultima alla metà del 1600; ospitò eremiti a cui era stata affidata la cura della Cappella e che vivevano coi frutti del bosco e della generosità degli abitanti di Torre e San Giovanni.

Recentemente è stata ripulita e ritinteggiata.

La performance di Tecnologia Filosofica, con la musica di Enea Pascal e il racconto di Stefano Pandolfini, sarà alle 11,30.

Per arrivare sul luogo, chi lo vorrà potrà affrontare una camminata con partenza alle 9,30 da Torre, alle 9 da Vialfrè, alle 9,30 da Bairo e alle 8,30 da San Martino.

Il biglietto per passeggiata e performance costa 10 euro (compreso assaggio di vino e snack del territorio), per la sola performance 5 euro, gratis per gli under 14.

È necessario prenotare su www.tolocals.com/ morena-stories o al 339/82.01.037; per informazioni si può anche scrivere a morenastories@tolocals.com