DOMENICA 26 MAGGIO, IN OCCASIONE DELLA PARTENZA DA IVREA DELLA 15A TAPPA DEL GIRO D’ITALIA DA IVREA, IL MUSEO CIVICO PIER ALESSANDRO GARDA SARÀ APERTO DALLE 14,00 ALLE 18,00.

Il “Via” alla tappa Ivrea-Como verrà dato alle 11.05 in corso Botta, ma per tutta la mattinata in Città aleggerà il magico “clima rosa”.

Nella zona del Podio Firma, in Piazza Freguglia, si esibiranno il Coro di Voci Bianche e Giovanile Artemusica di Cuorgnè che canterà il brano “La bici” e il gruppo Pifferi e Tamburi di Ivrea.

Nella mattinata è in programma anche la 4ª edizione del RADUNO BICICLETTE GIOS, glorioso marchio torinese, che ogni anno raccoglie centinaia di appassionati che percorreranno insieme agli atleti i primi 30 km della tappa.

Il pubblico avrà l’opportunità di conoscere e ammirare le eccellenze del nostro territorio, dal Carnevale al Sito Patrimonio dell’Umanità “Ivrea, città industriale del XX secolo” , dalla Dora con le sue canoe, ai monumenti che la caratterizzano. Il museo civico non poteva mancare in quest’occasione per proporre al pubblico un giro alternativo, in un allestimento completamente rinnovato, tra i reperti della sezione archeologica, la collezione d’arte orientale ed i quadri della collezione Croff.

La sezione archeologica, in particolare, raccoglie le testimonianze della città e del suo territorio dall’età neolitica fino ai documenti materiali del periodo basso medievale. Il primo nucleo della collezione fu raccolto dal conte Carlo Francesco Baldassarre Perrone e sostenuto dagli studi e dalle ricerche del conte Paolo Pinchia. La collezione d’arte orientale proviene da due fondi principali: quella del conte Francesco Baldassarre Perrone e quella di Pier Alessandro Garda. La collezione conserva una ricca varietà di oggetti realizzati con diversi materiali: metallo, porcellana, lacca, carta, seta, legno, bambù, avorio e altri ancora, risalenti al periodo Edo e inizio Meiji.

Le collezioni del museo annoverano, inoltre, un importante nucleo di formelle decorative in terracotta risalenti al XIV secolo, alcune statue lignee tra cui spiccano per bellezza e conservazione un insieme costituente un Adorazione dei Magi della fine del XV secolo, alcuni affreschi staccati e depositati al museo per garantire la loro conservazione, una cospicua collezione di stampe.

A queste opere si aggiungono i quadri della collezione Croff, pervenuti al Comune di Ivrea grazie alle volontà testamentarie della signora Lucia Guelpa, che ha lasciato in eredità al Comune di Ivrea il suo intero patrimonio, comprendente l’importante raccolta di opere collezionate dal cognato Abdone Croff.

Quando il Giro sarà partito, la giornata “rosa” si potrà coronare con un giro al museo!