Successo per i saggi e le mostre di fine corso proposti nelle scorse settimane dall’Università Popolare  della Terza Età e dell’Educazione Permanente di Ivrea.

I saggi teatrali si sono svolti all’Oratorio San Giuseppe di Ivrea, presso la sala cinema.

Venerdì 13 maggio, alle 15, il laboratorio di teatro in italiano ha proposto “Tutto può accadere, a teatro”, nove monologhi da racconti di Viridiana Casali, poi replicato a Chiaverano al teatro Bertagnolio il 20 maggio alle 21.

Il teatro dialettale è stato di scena nel pomeriggio di lunedì 16 maggio con “Na famija da bin”. Venerdì 20 maggio sono state di scena le danze internazionali di cultura popolare. A chiudere la rassegna sabato 21 è stato il saggio di chitarra.

Da venerdì 20 a domenica 22 maggio, presso la sala Santa Marta di Ivrea, hanno invece esposto i loro elaborati gli allievi dei laboratori con i loro docenti: disegni a sanguigna e carboncino (Marinella Francescato), fotografia ( Eva Volpato), ceramica (Katia Gianotti), modellismo sartoriale (Marika e Marinella Patelli), pittura su olio (Diego Crozza) e scultura su legno (La Fucina dell’Arte).

Ottima l’affluenza di pubblico e tanto lo stupore di quanti hanno ammirato i manufatti e le opere esposte. Certamente determinante è stata la bravura dei docenti nel guidare sapientemente gli allievi, ma altrettanto evidentemente sono emersi la passione e l’impegno di tutti.

Imparare divertendosi, del resto, è da sempre la più completa e soddisfacente delle esperienze.

L’Università Popolare della Terza Età e dell’Educazione Permanente di Ivrea guarda già al prossimo anno e invita ad iscriversi. Il programma delle attività è in lavorazione e sarà ricco di novità.