Nel tavolo di coordinamento sulla qualità dell’aria istituito presso la Città Metropolitana di Torino, tra l’altro, sono state presentate le misure di limitazione delle emissioni previste in una Delibera della Giunta Regionale dell’ottobre 2017.
Queste misure entreranno in vigore a partire dal 1° ottobre prossimo e le amministrazioni locali saranno chiamate ad adottarle in modo uniforme e coordinato sul territorio. L’accordo del Bacino Padano prevede il blocco dal lunedì al venerdì delle autovetture e dei veicoli commerciali con motori diesel fino alla categoria Euro 3. In linea di massima il blocco è previsto dalle 8,30 del mattino alle 18,30, ma proprio l’estensione oraria dello stop ai veicoli più inquinanti dovrà essere oggetto di una concertazione tra i Comuni per rendere l’applicazione della misura omogenea sul territorio e coerente con gli orari dei blocchi stabili ed emergenziali già in vigore e per semplificare l’informazione ai cittadini.
Il blocco dei veicoli più inquinanti nel suo complesso – benzina e gas Euro 0 e diesel fino ad Euro 3 – riguarda il 20% del parco dei veicoli immatricolati nei 33 Comuni interessati: 258.000 auto e veicoli commerciali, che sono responsabili rispettivamente del 26% delle emissioni totali di biossido di azoto e del 9% delle emissioni totali di particolato PM10, i due inquinanti per i quali l’area metropolitana torinese non rispetta i limiti, tanto da essere soggetta a procedure di infrazione da parte della Commissione Europea.