Da nobile famiglia astigiana, fu destinata al matrimonio con un ricco gentiluomo del posto. Riuscì a convincere il marito a vestire l’abito francescano, consentendole così di poter entrare nel monastero di Santa Chiara in Alessandria. Con cinque consorelle fondò un nuovo monastero in Asti, dove fece la portinaia. Ben presto divenne famosa per le profezie e i miracoli. Morì di peste.