A 18 anni venne data in sposa a Reginaldo Pole del Buckinghamshire che dopo 12 anni la lasciò vedova e con cinque figli da crescere.

Non accettò il divorzio del re e, anzi, lo criticò tanto aspramente da attirarsene le ire, venendo arrestata sulla base di calunnie.

Fu interrogata per un giorno intero ma tenne testa ai suoi accusatori. Venne condannata a restare nella Torre di Londra a patire il freddo e la fame.

Morì decapitata da un boia maldestro che ne prolungò la sofferenza.