Primo dei sei figli di Lucia Riccio e del generale Luigi Albert, dello Stato Maggiore del Regno Sabaudo. A 16 anni, nella chiesa di S. Filippo, presso l’altare del Beato Sebastiano Valfré, sentì l’ispirazione di diventare sacerdote. Incominciò la sua formazione religiosa presso degli Oratoriani e la Teologia presso la Regia Università di Torino. Il 10 giugno 1843 fu ordinato sacerdote e nominato Cappellano di Corte da Re Carlo Alberto. Insoddisfatto per non poter esercitare a tempo pieno il suo ministero sacerdotale, si presentò a don Bosco, che l’accolse tra i suoi collaboratori. Dal 1852 fu parroco a Lanzo Torinese. Fondò l’asilo infantile, poi l’Orfanotrofio per le fanciulle abbandonate e l’Istituto delle “Suore Vincenzine di Maria Immacolata”, conosciute come “Suore Albertine”. Rifiutò le proposte di diventare vescovo delle diocesi di Biella e di Pinerolo.