Francesco nacque a Casale. Fu detto anche Franceschino, per la piccola statura. Entrò giovane tra i Canonici Regolari di sant’Agostino in Santa Croce a Mortara. Fatto diacono, non volle mai essere sacerdote, per umiltà. Trascorse tutta la sua lunga vita come portinaio del convento. Uomo di grande preghiera, lasciò un chiaro esempio di umiltà, affabilità, generosità; virtù unite ai doni di profezia, estasi ed altri miracoli. Si ricorda che moltiplicò anche il vino per i poveri. Morì nel 1452 e si narra che prima di morire ebbe una visione della Madonna con il Bambino Gesù.