Nato a Enna, dopo essere entrato nella Compagnia di Gesù, partì alla volta del Giappone, dove giunse nel 1602, insieme a padre Carlo Spinola.

Fu prima superiore della casa di Fouchimi, dunque fondò una residenza a Sourounga, stava per fondarne un’altra a Yedo quando scoppiò una violenta persecuzione.

Nel 1614, quando i missionari ebbero l’ordine di abbandonare il Giappone, si rifugiò a Nagasaki e continuò a fare del bene.

Catturato e messo in carcere, morì dopo atroci sofferenze.