Una splendida serata, quella del 10 dicembre, organizzata dalla Pro Loco bosconerese a favore dell’associazione Piccolo Grande Guerriero, creata allo scopo di raccogliere fondi per la ricerca sulla malattia Pmld, rarissima patologia di cui è affetto il piccolo Simone Desiato, bambino montanarese di 8 anni.

Prezioso è stato il contributo di Peppino Esposito e Sonia Caramma per dare vita a una gara canora per la quale erano stati selezionati 25 concorrenti (ridotti a 19 causa influenza), tutti molto bravi e dediti a generi musicali diversi.

A emergere sono state tre voci femminili, che hanno fatto incetta dei premi messi a disposizione dagli sponsor.

Prima assoluta Ioana Mihaila di Volpiano, con una splendida interpretazione di “Proud Mary”, che oltre alla coppa si è aggiudicata uno smart box per un weekend per due persone in una destinazione a scelta.

Seconda Giulia Boggio con “Feelin’ good”, bosconerese come la terza classificata Isabella D’Introno, che ha proposto “Quando nasce un amore”.

Il premio della critica, invece, è andato a una voce maschile, quella di Davide Gentile di Alice Castello, per “Fai rumore”.

A tutti gli altri partecipanti è stata data una medaglia ricordo. Applauditissimi ospiti della serata sono stati il piccolo batterista Stefano e il gruppo di danza Primo Passo.

A presenziare all’appuntamento sono intervenuti la sindaca Paola Forneris e il parroco don Mario Viano, che con la sua benedizione e il suo discorso ha saputo commuovere ed emozionare il pubblico in sala, così come lo stesso piccolo Simone con i suoi genitori.

La segretaria (e contabile) dell’associazione Piccolo Grande Guerriero ha poi reso noto che nella serata, tra i biglietti staccati, i prodotti della bancarella, realizzati da numerosi volontari, e donazioni varie, si è riusciti a raccogliere 1146 euro: non sarà forse una cifra enorme, ma è quella goccia nel mare che, insieme alle altre, consentirà di trovare una cura per Simone e per le altre 22 persone (tante se ne contano, in tutto il mondo) affette da questa rarissima malattia.

La Pro Loco si augura di essere riuscita, con il suo impegno, a sensibilizzare un buon numero di persone; e continuerà a impegnarsi a farlo, anche con nuove iniziative, sulla scorta del motto “Da soli si va più veloci, ma insieme si va più lontano!”

Redazione Web