Il cinema è anche esperienza sensoriale, viaggio e scoperta. Così i registi francesi di questa pellicola ci trasportano verso l’altopiano tibetano, attraverso paesaggi selvaggi e incontaminati (se ancora ne esistono, sul pianeta). Si tratta del racconto in immagini del fotografo naturalista Vincent Munier e dello scrittore Sylvain Tesson, autore del romanzo “La pantera delle nevi” edito da Sellerio.
I due protagonisti, nel ruolo di osservatori ed esploratori, ci immergono nelle loro avventure, andando alla ricerca di un animale leggendario: la pantera delle nevi, il felino più perfetto e più schivo. Dobbiamo appostarci a terra, pazientare, e osservare con calma una natura abitata da moltissimi esemplari di animali bellissimi e rari. Sembra di andare alla ricerca dello Yeti, immaginario o reale che sia, oppure del mostro di Loch Ness: intanto l’esperienza diventa quasi mistica e cominciamo a domandarci se davvero questo è il nostro posto nel mondo.
Siamo al freddo sui monti del Tibet: chissà se alla fine riusciremo a scorgere la misteriosa pantera, con la pelliccia in parte maculata e lo sguardo vivace. Nel viaggio siamo accompagnati dalla musica di Warren Ellis e dalle canzoni davvero struggenti di Nick Cave, che dice “We are not alone”, non siamo soli. Come immaginato dagli autori, la visione si trasforma quindi in interrogazione filosofica: quanto possiamo sentirci inadeguati di fronte alla grandezza della natura?
Il film ha partecipato al Festival di Cannes e vinto il premio César 2022. La voce narrante, nella versione italiana, è di Paolo Cognetti, noto scrittore vincitore del Premio Strega che si è già cimentato nella produzione cinematografica con “Sogni di Grande Nord”, pellicola nota ai nostri lettori. Cognetti a breve (a dicembre) presenterà il film tratto dal suo libro forse più famoso “Le otto montagne”.
LA PANTERA DELLE NEVI
di Marie Amiguet e Vincent Munier
paese: Francia 2021
genere: documentario
interpreti: Vincent Munier, Sylvain Tesson,
Paolo Cognetti (voce narrante)
durata: 1 ora e 32 minuti
giudizio: interessante-bello
